(Testo approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 15 maggio 2003
e dal Consiglio di Istituto nella seduta del 29 maggio 2003)

Principi fondamentali

La carta dei servizi dell’Istituto ha come fonte di ispirazione fondamentale gli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione italiana.
Uguaglianza

  • Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per alcun motivo.

Imparzialità e regolarità

  • I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettività ed equità.
  • L’Istituto, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia.

Accoglienza ed integrazione

  • L’Istituto si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio a favorire l’accoglienza degli alunni e dei genitori, l’inserimento e l’integrazione dei primi, anche attraverso progetti specifici.

Diritto di scelta, obbligo scolastico, frequenza

  • Il diritto di scelta può essere esercitato secondo i criteri stabiliti dalle normative vigenti.
  • Il godimento del diritto-dovere all’istruzione e l’assolvimento dell’obbligo formativo, nonché la regolarità della frequenza sono assicurati con una serie di interventi previsti dal Piano dell’Offerta formativa d’Istituto.

Partecipazione, efficienza e trasparenza

  • Istituzioni, personale, genitori, alunni, sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della “Carta”, attraverso una gestione partecipata della scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti.
    I loro comportamenti devono favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio.
  • Le istituzioni scolastiche e gli enti locali si impegnano a favorire le attività extra scolastiche che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell’orario del servizio scolastico.
  • Le istituzioni scolastiche , al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantiscono la massima semplificazione delle procedure e uniformazione completa e trasparente.
  • L’attività scolastica, ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza, di efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata.
Parte I
Area didattica

  • Il rapporto tra la scuola e la famiglia si basa sul “contratto formativo” che, nell’ottica di una fattiva e sistematica collaborazione, viene stipulato all’atto dell’iscrizione e indica i termini del reciproco impegno.
  • Il contratto ha la durata dell’intero corso di studi offerto dall’Istituto. Restano, comunque, valide le opzioni di mobilità previste dalla normativa vigente.

Informazioni all’utenza sul P.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa).
Il P.O.F. è il documento fondamentale che definisce l’identità della scuola e contiene indicazioni sull’assetto organizzativo e sull’offerta formativa integrata.
Il documento, in forma sintetica viene consegnato all’atto dell’iscrizione. La versione integrale è consultabile presso gli uffici di segreteria e può essere riprodotta in fotocopia al costo fissato dalla normativa vigente; in alternativa, lo stesso può essere consultato sul sito internet al seguente indirizzo: www.itisfermi.it.

Parte II
Servizi amministrativi

    • L’Istituto individua i seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi:
      • Celerità delle procedure,
      • Trasparenza;
      • Informatizzazione dei servizi di segreteria;
      • Tempi di attesa agli sportelli;
      • Flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico.
    • Ai fini di un miglior servizio per l’utenza, si può derogare dagli standard fissati.
      Standard specifici delle procedure
    • Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria al pubblico, entro il tempo massimo di 5 giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza e di 10 giorni per quelli con votazioni.
    • Gli attestati e i documenti sostitutivi del diploma sono consegnati, “a vista” a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali.
    • I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dal Capo d’Istituto o da docenti incaricati entro 5 giorni dal termine delle operazioni di scrutinio.
    • Il DS riceve il pubblico previo appuntamento telefonico.
    • L’Istituto assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno modalità di risposta che comprendano il nome dell’istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste.
      Per l’informazione vengono seguiti i seguenti criteri:
    • Nel Piano dell’offerta formativa sono contenute informazioni relative a:
      • · Orari di lavoro dei dipendenti
      • · Organigramma degli uffici
      • · Organigramma degli organi collegiali.

Sono inoltre resi disponibili appositi spazi per:

    • · Bacheca sindacale
    • · Bacheca dei genitori e degli studenti
  • Presso l’ingresso e presso gli uffici devono essere presenti e riconoscibili operatori scolastici in grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio.
Parte III
Condizioni ambientali dell’Istituto

  • L’ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente, sicuro.
    Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire una permanenza a scuola confortevole per gli alunni e per il personale.
    Il personale ausiliario deve adoperarsi per garantire la costante igiene dei servizi.
    Per tutto quanto si riferisce alla sicurezza nell’ambito del D.L. 626/94 l’istituto ha curato la predisposizione del Piano di valutazione dei rischi dell’Istituto.
Parte IV


Procedura dei reclami e valutazione

  • Procedura dei reclami
    I reclami possono essere espressi in forma scritta e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente.
    Qualora il reclamo non sia di competenza del Capo d’Istituto, al reclamante sono fornite indicazioni circa il corretto destinatario.
  • Valutazione
    Le indicazioni relative alla valutazione, nelle sue varie forme, sono contenute nel Piano dell’offerta formativa.
Parte V
Attuazione

  • Le indicazioni contenute nella presente Carta si applicano fino a quando non intervengano, in materia, disposizioni modificative contenute nei contratti collettivi o in norme di legge.